Quest’opera dello storico americano Sean McMeekin racconta la dissoluzione dell’Impero ottomano nel corso del XIX e XX secolo. Si tratta di una vicenda complessa che coinvolge gli equilibri fra le potenze europee, la prima guerra mondiale, la Rivoluzione russa, la questione armena, e che riguarda l’Occidente molto più strettamente di quanto possa sembrare. Ancora oggi – tra guerre, alleanze, attentati, colpi di stato, rivoluzioni riuscite o fallite, esodi e immigrazione – la Turchia, il Medio Oriente e più in generale il mondo islamico sono al centro del dibattito e delle preoccupazioni internazionali. La storia del crollo dell’Impero ottomano è un tassello indispensabile per capire ciò che sta accadendo, e l’autore racconta i momenti fondamentali della fine di questo grande impero in modo coinvolgente e limpido.