L’etica protestante e lo spirito del capitalismo è l’opera più nota del sociologo tedesco Max Weber. La sua celebre tesi dello spirito capitalistico come prodotto dell’etica calvinista del lavoro sembra spiegare le ragioni del maggior sviluppo economico dei paesi protestanti come gli Stati Uniti, l’Inghilterra o l’Olanda rispetto ai paesi cattolici come la Spagna, il Portogallo o l’Italia. Si tratta indubbiamente di una teoria suggestiva, che ha innescato un ricchissimo dibattito e sollevato numerose critiche. Molti commentatori hanno fatto notare, tra le altre cose, che il capitalismo non è sorto nei paesi protestanti, ma durante il Medioevo nelle città cattoliche dell’Italia centro-settentrionale. Weber tuttavia ha sempre affermato di non aver voluto presentare una spiegazione causale della nascita del capitalismo, ma solo di evidenziare alcuni influssi e alcune analogie tra l’etica protestante e la mentalità capitalistica che si è affermata nel mondo moderno.