MARVIN HARRIS Cannibali e re (1977)

CANNIBALI E RE

L’antropologo Marvin Harris è il maggior esponente del “materialismo culturale”, un approccio che vede nelle pratiche sociali il risultato dei bisogni biologici degli individui. Secondo Harris sono i fattori produttivi e riproduttivi che determinano la cultura di una società, non il contrario. In Cannibali e re, il suo libro più noto al grande pubblico, egli combina l’enfasi di Karl Marx sulle strutture produttive con quella di Thomas Malthus sugli aspetti ecologici e demografici per offrire una spiegazione rigidamente materialista dell’evoluzione culturale. L’opera ha suscitato numerosi plausi ma anche molte critiche, per alcune sue conclusioni sgradevoli e per il ricorso a spiegazioni monocausali che appaiono talvolta come delle forzature. In ogni caso Cannibali e re merita di essere letto perché offre degli spunti originali sulla nascita delle nostre credenze e tradizioni culturali.

'Le necessità produttive e riproduttive determinano l’evoluzione culturale'

9

importanza

9.0/10

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