Rainer Zitelmann, un importante storico tedesco, è diventato negli ultimi anni un fervente sostenitore del capitalismo di libero mercato. Nel libro Il viaggio della libertà. Un giro del mondo alle origini della povertà e della ricchezza, Zitelmann racconta il suo viaggio intorno al mondo durato due anni, nel corso del quale ha visitato trenta Paesi e quattro continenti, percorrendo 260.000 chilometri. Lo scopo di questi viaggi non è solo quello di promuovere i suoi libri e le sue idee, ma di prendere contatti con gli studiosi e i movimenti libertari in giro per il mondo, e soprattutto di verificare qual è, in ciascun paese visitato, il livello di libertà individuale, politica e d’impresa. L’autore presenta quindi un insieme appassionante di impressioni di viaggio personali, ricerche storiche, risultati di indagini internazionali e centinaia di conversazioni con economisti, imprenditori, giornalisti, politici e gente comune dei Paesi attraversati. Il lettore potrà così sapere quali sono i Paesi che hanno fatto più progressi dal punto di vista economico, come la Polonia o il Vietnam, e quali hanno fatto passi indietro, talvolta anche tragici, come il Venezuela. La ricerca di Zitelmann rivela inoltre quali sono le nazioni in cui il capitalismo è più apprezzato a livello popolare, e quali sono le nazioni in cui è più avversato.