In Competizione e conoscenza sono stati mirabilmente riuniti, a cura del Prof. Lorenzo Infantino, alcuni fra i principali saggi che Hayek ha scritto tra il 1937 e il 1970 per indagare una tematica che al Nobel austriaco stava particolarmente a cuore: il problema della conoscenza. Un fenomeno che, nell’ottica hayekiana, non assume solo un ruolo centrale dal punto di vita della teoria economica, bensì si pone come una questione cruciale anche in seno alle dinamiche di cooperazione sociale. Grazie al sistema dei prezzi relativi e al computo dei profitti e delle perdite, l’economia di mercato non solo guida gli attori economici – attirandoli in certe direzioni produttive e avvertendoli quando il percorso intrapreso rischia di arrecare degli insuccessi – ma fornisce anche i meccanismi attraverso cui gli individui possono realizzare il pacifico co-adattamento dei singoli piani individuali. Il risultato della riflessione hayekiana, di grandissimo rilievo per le scienze sociali, è una critica insuperabile a qualsiasi tentativo di pianificazione centrale della società dell’economia.
'L’ingegnere sociale non potrà mai venire a capo del fenomeno della dispersione della conoscenza'
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- Trama di Cristian Merlo