Tag: Occidente
IVAN KRASTEV, STEPHEN HOLMES – La rivolta antiliberale (2020)
Nel libro La rivolta antiliberale. Come l’Occidente sta perdendo la battaglia per la democrazia, i politologi Ivan Krastev e Stephen Holmes descrivono un meccanismo, quello imitativo, che sembra aver caratterizzato la politica internazionale dalla fine della Guerra Fredda a oggi.
AMIN MAALOUF – Il labirinto degli smarriti (2023)
Nel libro Il labirinto degli smarriti. L’Occidente e i suoi avversari, lo scrittore francese di origini libanesi Amin Maalouf indaga le origini storiche del confronto tra l’Occidente e i suoi avversari, ripercorrendo il cammino di quattro grandi nazioni: Giappone, Russia, Cina, Stati Uniti
BERNARD LEWIS – Il suicidio dell’Islam (2002)
Lo storico inglese Bernard Lewis descrive i rapporti tra Occidente e Oriente tra il diciottesimo e il ventesimo secolo, durante i quali la superiorità dell’Occidente si fece sempre più netta in ogni campo.
VITTORIO EMANUELE PARSI – Il posto della guerra (2022)
Secondo Parsi, l’invasione russa dell’Ucraina non è solo una dichiarazione di ostilità mortale nei confronti di quel paese, ma è anche un’esplicita aggressione all’Occidente democratico e ai principi e alle regole su cui si fonda.
PASCAL BRÜCKNER – Un colpevole quasi perfetto (2020)
In questo libro denso di teoria, l’autore smaschera i ragionamenti pericolosi e illiberali che si nascondono dietro la tendenza a vedere nell’uomo maschio, bianco, etero e occidentale il capro espiatorio di qualsiasi problema della nostra società.
AMARTYA SEN – La democrazia degli altri (2003)
Amartya Sen, premio Nobel 1998 per l’economia, illustra in queste pagine l’esistenza di secolari tradizioni democratiche in paesi attualmente oppressi da regimi totalitari, e invita a non commettere un ulteriore peccato di “imperialismo culturale”: l’appropriazione indebita dell’idea di democrazia.
ANDREA GRAZIOSI – Occidenti e modernità (2023)
Andrea Graziosi riflette sulle cause e le conseguenze dei mutamenti che hanno progressivamente trasformato l’Occidente scaturito dal secondo conflitto mondiale. Fine del mondo contadino, individualizzazione, crollo delle nascite e straordinario balzo in avanti nell’attesa di vita che ha reso e rende tutte le società più vecchie e meno vitali
RENATO CRISTIN – Quadrante Occidentale (2022)
Dopo aver analizzato la crisi di valori dell’Occidente, il filosofo Renato Cristin teorizza la necessità dell’unione fra liberalismo e conservatorismo per invertire il declino della nostra civiltà.
FEDERICO RAMPINI – Fermare Pechino (2021)
Un’inchiesta del giornalista Federico Rampini sugli aspetti meno noti e inquietanti della Cina, la potenza autoritaria che sta sfidando gli Stati Uniti nella leadership mondiale. Rampini mette a nudo gli aspetti meno noti della Cina di Xi Jinping.
ROBERT SPENCER – Guida (politicamente scorretta) all’islam e alle Crociate (2005)
Spencer racconta l’Islam e la sua storia in modo pacato, ma approfondito, puntuale e documentato, componendo un ritratto molto diverso da quello a cui siamo abituati e denunciando questa religione come violenta, aggressiva, retrograda, pericolosa, intollerante e incompatibile con i valori occidentali.
CLIVE HAMILTON, MAREIKE OHLBERG – La mano invisibile (2020)
Clive Hamilton e Marieke Ohlberg descrivono in maniera minuziosa tutte le attività globali di questa mano invisibile che si allunga, ormai, su ogni continente: una ricerca scrupolosa che aiuta a comprendere i meccanismi del nuovo ordine internazionale sognato dal Partito Comunista Cinese, e che dovrebbe mettere in guardia le ingenue classi politiche e imprenditoriali occidentali.
NONIE DARWISH – Wholly Different (2017)
L’autrice spiega perché, nelle grandi come nelle piccole cose, le società fondate sui valori biblici sono superiori e di gran lunga più vivibili di quelle fondate sugli opposti valori islamici.
EUGENIO CAPOZZI – L’autodistruzione dell’Occidente (2021)
C’è molta confusione, oggi, sul reale significato del “nuovo umanesimo” al quale fanno appello intellettuali, politici, accademici. Questo libro di Eugenio Capozzi mette un po’ d’ordine
JONAH GOLDBERG – Miracolo e suicidio dell’Occidente (2018)
Quest’opera di Jonah Goldberg è dedicata all’analisi di ciò che ha reso possibile la nascita e lo sviluppo della libertà in Occidente (il Miracolo) e di ciò che lo mette in pericolo (il Suicidio).
GIULIO MEOTTI – Israele. L’ultimo Stato europeo (2018)
“La libertà dell’Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme” potrebbe essere il corollario ideale di questo appassionato libro di Giulio Meotti, autore da sempre molto attento alle questioni ebraiche.
RODNEY STARK – La vittoria della ragione (2005)
Molti studiosi hanno cercato di dare una risposta a questo interrogativo, mettendo in luce i fattori geografici, politici, economici o tecnologici del successo dell’Occidente. Il professor Stark sottolinea che nessuno sviluppo sarebbe stato possibile senza una profonda fiducia nella ragione, la quale a suo parere affonda le sue radici nella religione cristiana.
ROBERT CONQUEST – Il secolo delle idee assassine (1999)
Non è solo un libro di storia, ma una riflessione di un grande storico inglese che abbraccia l’intero secolo. A partire dal racconto delle terribili vicende accadute nel Novecento, Robert Conquest si interroga sul futuro dell’Occidente e del mondo
DINESH D’SOUZA – What’s So Great About America (2002)
L’autore spiega in questo libro appassionato tutte le ragioni della grandezza americana e più in generale della civiltà occidentale.
IBN WARRAQ – Why the West is Best (2011)
Contro le minacce al modo di vivere occidentale provenienti dall’interno e dall’esterno, Warraq afferma che la lotta per la difesa della cultura occidentale deve essere vinta ad ogni costo, per il bene dell’umanità.
ARNOLD TOYNBEE – Il mondo e l’Occidente (1953)
Arnold Toynbee analizza gli effetti dell’espansione culturale e tecnologica dell’Occidente sulle altre civiltà.
NIALL FERGUSON – Il grande declino (2012)
Cos’è che non va nella civiltà occidentale? Perché il modello occidentale non mostra dei cenni di reazione nei confronti di quei meccanismi degenerativi endogeni che lo stanno corrodendo?
NATHAN ROSENBERG, L.E. BIRDZELL Come l’Occidente è diventato ricco (1986)
Le ragioni principali del progresso occidentale vanno individuate invece nelle favorevoli condizioni istituzionali che ha goduto l’Europa nei secoli passati, quando la sfera economica è stata relativamente libera dai condizionamenti politici e religiosi
RODNEY STARK – La vittoria dell’Occidente (2014)
Rodney Stark intende rispondere in questo suo corposo studio alla domanda: perché la modernità, la scienza, la tecnologia, l’industria, i diritti di libertà individuale, si sono sviluppati in Europa e in America?
DAVID S. LANDES – La ricchezza e la povertà delle nazioni (1999)
I paesi europei hanno conosciuto lo sviluppo prima degli altri perché hanno beneficiato di società più aperte, che favorivano la produzione, il lavoro e la diffusione della conoscenza
SAMUEL P. HUNTINGTON – Lo scontro delle civiltà (1996)
Con la fine della Guerra Fredda è terminato lo scontro ideologico fra i due blocchi, ma è cominciato uno scontro tra le diverse civiltà del pianeta