Tag: Imperialismo
YORAM HAZONY – Le virtù del nazionalismo (2018)
Il nazionalismo, secondo l’autore, è ben lungi dall’essere il “male assoluto” del continente: al contrario, potrebbe salvarlo dalle ambizioni “imperiali” dell’Unione Europea.
ERIC J. HOBSBAWM – Il secolo breve (1994)
L’opera presenta una visione d’insieme dell’intero secolo, dallo scoppio della prima guerra mondiale bel 1914 al crollo dell’impero sovietico nel 1991
BENJAMIN CONSTANT – Conquista e usurpazione (1814)
Il libro è diviso in due parti. La prima è una sorta di grande manifesto del pacifismo liberale; la seconda è una potente critica al dispotismo napoleonico.
NOAM CHOMSKY – Chi sono i padroni del mondo (2015)
La summa più completa e aggiornata del pensiero politico del celebre linguista e attivista
ERIC L. JONES – Il miracolo europeo (1981)
Questo studio ha introdotto per la prima volta la definizione di “miracolo europeo” per indicare il sorprendente sviluppo scientifico, tecnologico ed economico che ha caratterizzato la storia del vecchio continente.
LENIN – L’imperialismo fase suprema del capitalismo (1917)
Quest’opera di Lenin espone in modo chiaro la visione marxista del capitalismo e del suo posto nella storia: a una prima fase del capitalismo centrata su libero mercato e concorrenza, segue una seconda fase caratterizzata dai monopoli e dalle oligarchie finanziarie.
CHARLES ADAMS – For Good and Evil (1993)
L’impatto della tassazione sulle civiltà umane
JOSEPH A. SCHUMPETER Sociologia degli imperialismi (1918-1919)
Di solito si dà per scontato un nesso tra capitalismo e imperialismo. Schumpeter presenta invece una’analisi di segno opposto
EDWARD W. SAID – Orientalismo (1978)
Said analizza criticamente il modo in cui per secoli europei e americani hanno pensato e rappresentato il mondo orientale, e quello arabo in particolare.
MICHAEL HARDT, ANTONIO NEGRI – Impero (2000)
L’opera analizza il nuovo ordine mondiale creatosi dopo la caduta del muro di Berlino, con le sue differenze rispetto al vecchio ordine imperialista
NORMAN ANGELL – La grande illusione (1910)
La grande illusione oggi è un libro poco ricordato, ma negli anni che precedettero la prima guerra mondiale venne stampato con tirature altissime, fu tradotto il 25 lingue e vendette milioni di copie. In un mondo economicamente integrato dove tutte le nazioni sono interdipendenti, scriveva Angell, la guerra è solo una “grande illusione” che non offre più nessun beneficio ai vincitori.