Tag: Cristianesimo
GIACOMO TODESCHINI – Ricchezza francescana (2004)
Lo studio sottolinea la modernità della visione francescana del mercato che, ben prima dell’etica protestante di Weber, considerava la ricchezza individuale una componente fondamentale del bene comune.
David Hume – Storia naturale della religione (1757)
In quest’opera il filosofo scozzese dichiara di accettare i principi del teismo, perché la costituzione della natura mostra l’esistenza di un autore intelligente. Ritiene però che il problema dell’origine del sentimento religioso sia molto più difficile da risolvere.
LAWRENCE R. REED – Was Jesus a Socialist? (2020)
Man mano che il socialismo acquisisce un’immagine positiva, si diffonde anche l’idea che Gesù fosse un socialista. L’economista e storico Lawrence W. Reed demolisce però questa affermazione.
GONZAGUE DE REYNOLD – La Casa Europa (1935-1952)
L’Autore mostra il cammino che l’Europa ha fatto nei millenni per costruire una vera e propria casa, dalle fondamenta primitive alla Grecia, a Roma, ai Germani, fino ad arrivare al cristianesimo, elemento di coesione di tutti i vari fattori e tetto di questa sublime casa.
FRIEDRICH NIETZSCHE – L’Anticristo (1888)
Quest’opera, che segna uno degli ultimi barlumi di luce nell’intelletto di Nietzsche prima di precipitare nella follia, costituisce il più furibondo attacco al cristianesimo che sia mai stato scritto.
CHARLES GAVE – Gesù economista (2005)
Una lettura onesta e corretta dei testi evangelici, secondo Gave, rivela che la predicazione di Gesù Cristo, lungi dal giustificare moralmente il socialismo e l’intervento dello Stato, esalta la libertà, la responsabilità individuale, la proprietà privata, i rapporti contrattuali volontari, l’assunzione di rischi, l’imprenditorialità
RODNEY STARK – La vittoria della ragione (2005)
Molti studiosi hanno cercato di dare una risposta a questo interrogativo, mettendo in luce i fattori geografici, politici, economici o tecnologici del successo dell’Occidente. Il professor Stark sottolinea che nessuno sviluppo sarebbe stato possibile senza una profonda fiducia nella ragione, la quale a suo parere affonda le sue radici nella religione cristiana.
WILHELM RÖPKE – Al di là dell’offerta e della domanda (1958)
Wilhelm Röpke è stato uno dei più importanti teorici di quella economia sociale di mercato che sta alla base del miracolo economico tedesco del secondo dopoguerra. Il suo pensiero, che in questo libro viene presentato nella sua espressione più matura, costituisce un’interessante sintesi di liberalismo economico e conservatorismo culturale
LORD ACTON – Storia della libertà (1877-1910)
Lo storico inglese individua la nascita dei sistemi politici liberali negli istituti medievali e non, come vuole la storiografia prevalente, nel processo di secolarizzazione e affermazione dello Stato moderno.
MICHAEL NOVAK Lo spirito del capitalismo democratico e il cristianesimo (1982)
Michael Novak fu il primo teologo cattolico a esporre un’aperta difesa morale e spirituale dell’economia di mercato, capace di mettere in luce i valori sociali e le virtù individuali che animano il sistema capitalistico liberaldemocratico
SYLVAIN GOUGUENHEIM – Aristotele contro Averroè (2008)
Il medievista Sylvain Gouguenheim smonta completamente il cliché secondo cui l’Occidente medievale avrebbe riscoperto il sapere greco solo a partire dalle traduzioni arabe.
GIUSEPPE PREZZOLINI – Cristo e/o Machiavelli (1971)
Le ragioni dell’assoluta incompatibilità dell’etica cristiana con lo Stato e l’attività politica
JACQUES ELLUL – Anarchia e cristianesimo (1988)
Il messaggio della Bibbia non è solo apolitico, ma radicalmente antipolitico
BAT YE’OR – Il declino della cristianità sotto l’islam (2007)
Lo studio più approfondito sulla condizione dei numerosi popoli che l’islam sottomise, e sui processi che portarono alla loro progressiva scomparsa
MAX WEBER – L’etica protestante e lo spirito del capitalismo (1905)
In questa sua più celebre opera, Max Weber individua l’origine dello spirito del capitalismo nell’etica calvinista del lavoro
PATRICK J. BUCHANAN – The Death of the West (2002)
Buchanan è convinto che la decadenza morale e demografica dell’Occidente sia dovuta alla secolarizzazione e alla scomparsa dei principi morali cristiani dalla società. Egli ravvisa l’origine della crisi nella “rivoluzione culturale” degli anni ’60, che oggi è diventata egemone.
LEV TOLSTOJ – Guerra e rivoluzione (1906)
In Guerra e rivoluzione Tolstoj espone con grande forza e radicalità le sue idee anarchiche, pacifiste e cristiane