Spesso, negli ultimi anni, abbiamo sentito parlare di postverità: cosa significa e quando si utilizza questo termine? Il libro di Anna Maria Lorusso, agile ma denso di contenuti, fornisce alcuni utili approfondimenti per rispondere a questa domanda. Senza dubbio la postverità è figlia dei grandi cambiamenti che hanno coinvolto i media a partire dagli anni ’90. E forse il lettore potrebbe rimanere sorpreso nel constatare che il primo media ad essere preso in esame non sono né i giornali né i social, bensì la “vecchia” televisione. È stata proprio la televisione, infatti, ad essere la prima portatrice di un modo nuovo di fare informazione, iniziando a rendere labile il confine che separa realtà e finzione. Questo libro, dunque, costituisce un importante complemento a ogni riflessione sull’evoluzione dei media contemporanei e sul ruolo dei mezzi di comunicazione nel fornire notizie attendibili e il più possibili corrispondenti alla verità.