La funzione dell’imprenditore è da sempre la più enigmatica dell’economia, per i suoi aspetti creativi e imprevedibili. Lo storico dell’impresa Giuseppe Berta passa in rassegna le diverse concezioni del ruolo imprenditoriale sviluppate dalla scienza economica dalla metà del Settecento a oggi, applicandole alle maggiori realtà produttive dell’epoca moderna come l’industria automobilistica americana e le grandi aziende digitali di oggi. Gli sviluppi economici cominciati sul finire del XX secolo, secondo l’autore, hanno smentito e ribaltato la fosca previsione di Schumpeter sulla fine del capitalismo e dello spirito imprenditoriale. Nei settori delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni, infatti, le grandi individualità imprenditoriali sono tornate al centro della scena, svolgendo il ruolo di motori del processo economico e dell’innovazione. Il libro di Berta ci offre la possibilità di cogliere, in un quadro d’insieme, l’evoluzione storica della figura dell’imprenditore capitalistico.