La fortuna e la sfortuna sono spesso percepite come forze misteriose che le persone tentano di dominare adottando comportamenti scaramantici. Anche se alcuni ridono di queste superstizioni, è tuttavia innegabile che alcune persone sembrano baciate dal destino, mentre altre sembrano tormentate dai rovesci della malasorte. Lo psicologo inglese Richard Wiseman ha deciso di studiare, da un punto di vista rigorosamente scientifico e sperimentale, la fortuna. Dopo aver reclutato e sottoposto a numerosi test un migliaio di persone, l’autore è giunto alla conclusione, esposta in questo libro sorprendente e rivoluzionario, che la fortuna o la sfortuna non hanno nulla a che fare con il destino o con le forze occulte. Il principale “fattore fortuna” è il differente modo di pensare e di agire delle persone. La dea bendata quindi può essere ingraziata adottando alcuni semplici comportamenti quotidiani, che Wiseman chiama “i quattro principi della fortuna”. Fortunati, quindi, non si nasce, ma si diventa!