ÉTIENNE BALAZS – La burocrazia celeste (1968)

Étienne Balazs è stato uno dei più grandi studiosi della storia cinese, e quest’opera, pubblicata cinque anni dopo la sua morte, rappresenta la miglior sintesi delle sue vaste ricerche. Lo storico francese di origine ungherese spazia nei secoli di storia cinese mettendo in luce il suo elemento più costante: la presenza dominante dei “mandarini”, i funzionari-letterati. È questa classe burocratica onnipotente, capace di perpetuare se stessa in ogni vicissitudine storica, che per più di duemila anni ha gestito in maniera dispotica l’impero cinese. Salvo che durante i periodi di debolezza del potere centrale, nei quali i mercanti e gli imprenditori cinesi diedero prova di notevole spirito d’iniziativa, in Cina il ceto borghese non è mai riuscito a rivendicare l’indipendenza economica e culturale rispetto alla potentissima “burocrazia celeste”. Secondo l’autore è questo il fatto decisivo che segna la differenza rispetto alla storia dell’Europa, e che spiega il ritardo con cui la Cina è giunta alla modernità rispetto all’Occidente.

'Nella storia cinese la classe dei funzionari ha sempre dominato sulla borghesia mercantile'

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Importanza

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