Questo breve trattato in forma di esortazione ai membri del Parlamento inglese è un caposaldo delle libertà civili dell’Occidente perché rappresenta la prima opera espressamente dedicata alla libertà di pubblicazione. È dunque un riferimento fondamentale per comprendere il cammino intrapreso dalla libertà di stampa per affrancarsi da tutele, censure, condizionamenti. Ai nostri giorni sembra pacifica la facoltà di ciascuno di poter pubblicare tutto ciò che desidera sostenendo liberamente il proprio pensiero, ma in realtà ha avuto una lunga gestazione, che per molti versi non può dirsi ancora del tutto conclusa. Questa stentorea difesa del diritto di espressione, scritta con una prosa immaginifica e ricca di echi classici, di richiami all’intera cultura europea e di stringenti dimostrazioni, costituisce non solo un importante documento storico, ma anche un testo utile per capire la situazione politica dell’Inghilterra di Carlo I prima dell’avvento di Cromwell.