Senso comune fu il pamphlet che incitò gli americani ad agire, a rompere gli indugi e a dichiarare la propria indipendenza dall’Inghilterra. Venne pubblicato anonimo a Filadelfia nel gennaio 1776 e il suo successo fu immediato: vendette centomila copie nei primi tre mesi dall’uscita. A un certo punto in America ne circolavano mezzo milione di copie, quando le persone istruite non superavano i due milioni. Paine seppe esprimere i sentimenti dei coloni in lotta per la propria libertà, e gli diede la consapevolezza di essere un popolo pari agli altri nel consesso mondiale. Il testo è importante anche per le riflessioni sulla natura del governo, per le critiche alla forma costituzionale inglese e per la forte polemica contro l’istituto monarchico.