JASPER BECKER – La rivoluzione della fame (1996)

La rivoluzione della fame. Cina 1958-1962: la carestia segreta del giornalista britannico Jasper Becker è stato il primo libro a rivelare la verità sulla carestia apocalittica che si verificò in Cina tra il 1958 e il 1962, sulla quale il regime comunista riuscì a mantenere il segreto per più di vent’anni. Basandosi su centinaia di interviste e documenti inediti, l’autore dimostra che la collettivizzazione integrale dell’agricoltura voluta da Mao Tse-tung, chiamata pomposamente il “Grande balzo in avanti”, fu l’unica causa della più grande carestia della storia umana. Con la sua politica agricola Mao aveva cercato di abolire del tutto la proprietà privata, gli scambi e il denaro, promettendo che le comuni agricole, applicando la “scienza marxista”, avrebbero realizzato il primo paradiso comunista in terra. Contrariamente alle sue aspettative, la produzione agricola crollò, e anche nelle regioni più fertili morirono di fame 40 o forse 60 milioni di contadini, mentre i sopravvissuti erano ridotti a scheletri, costretti a cibarsi di erba e cortecce. Questa catastrofe venne celata dai funzionari di ogni livello per timore di rappresaglie da parte di Mao, fino a quando la “carestia segreta” non raggiunse il vertice del Partito comunista cinese, innescando una lotta di potere dalla quale Mao riuscì però a emergere come vincitore, al costo di trascinare il Paese per una decina d’anni, fino alla sua morte nel 1976, nel caos e nelle violenze della “Rivoluzione culturale”.

“Mao è il responsabile della più grande carestia della storia umana”

9

Importanza

9.0/10

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