GIACOMO TODESCHINI – Ricchezza francescana (2004)

Ricchezza francescana. Dalla povertà all’economia di mercato è un libro originalissimo di un storico italiano autorevole, con cui si è confrontato anche Jaques Le Goff, intorno al tema dello sviluppo della società di mercato e l’influenza del francescanesimo, che porterebbe a retrodatare in modo inaspettato l’origine dei mercati a una cultura pauperistica in grado di vedere nel libero scambio un’importante collante della società basato su fiducia reciproca, rispettabilità, e unione sotto contratti. Lo studio sottolinea la modernità della visione francescana del mercato che, ben prima dell’etica protestante di Weber, considerava la ricchezza individuale una componente fondamentale del bene comune. La figura del mercante operoso, ad esempio, viene considerata positiva perché contribuisce alla crescita della felicità cittadina. Così, quelli che potrebbero sembrare i peggiori nemici dell’economia di mercato, i francescani, diventano non solo i migliori alleati, ma anche tra i più originali teorici di un’economia basata sul commercio.

“Nel pensiero francescano medievale si trova una prima legittimazione dell’economia di mercato”

9

IMPORTANZA DEL LIBRO

9.0/10

IMPORTANZA DELL'AUTORE

9.0/10

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