Free Private Cities. Quando i governi competono per te è un libro brillante e vivace, scritto non da un politico ma da un imprenditore, il tedesco Titus Gebel. La sua idea, che sta cercando di realizzare in pratica, è quella di una società basata interamente su scelte volontarie, che sia alternativa al modello statale fondato sulla costrizione e l’appartenenza obbligatoria. Egli immagina la nascita di un “mercato della convivenza”, nel quale le società commerciali offrono tutti i servizi governativi, a partire dalla protezione della vita, della libertà e della proprietà, in cambio di un compenso contrattualmente pattuito. In queste Città Private Indipendenti il cittadino sottoscrive un vero e proprio contratto, non un fittizio “contratto sociale” come nelle attuali democrazie. Egli può quindi chiedere un risarcimento danni nel caso in cui il fornitore non rispetti il contratto o abusi del suo potere, e può dare disdetta se l’offerta non gli interessa più. Da parte sua, il governante privato sopporta un rischio economico, e ha quindi un forte incentivo a trattare bene i suoi clienti. La prima parte del libro tratta di questioni fondamentali che ogni ordine sociale deve affrontare; nella seconda parte vengono esaminati i modelli storici e attuali di Città Private Indipendenti; la terza parte tratta le questioni concrete relative alla loro attuazione; infine, la quarta parte fornisce una prospettiva sugli sviluppi futuri.