La Consolazione della Filosofia è un libro fondamentale della cultura occidentale. Scritto dal pensatore cristiano Severino Boezio durante la sua prigionia, tratta di grandi temi filosofici e teologici, quali la teodicea (cioè il problema della giustizia divina e della coesistenza del male e di Dio), la provvidenza, la fortuna, il caso, l’eternità, il tempo, la prescienza divina. Affascinante sin dal punto di vista stilistico – si alternano infatti verso poetico e prosa -, l’opera si sviluppa come un dialogo di platonica memoria tra l’Autore e l’allegoria personificata della Filosofia. Dinanzi alle sciagure della vita, Boezio invita a meditare sulla sua vanità e sul piacere che sgorga invece dalla contemplazione della verità in Dio.