Categoria: Psicologia
STEVEN PINKER – Illuminismo adesso (2018)
Steven Pinker ci aiuta a leggere la realtà contemporanea alla luce degli ideali di ragione, scienza, umanesimo e progresso che quel movimento filosofico ha elevato tre secoli fa a valori universali e che oggi sono minacciati
JIM ROHN – 7 strategie per la ricchezza e la felicità (1985)
In stile autobiografico, Rohn racconta come cambiò la sua vita, passando dalla miseria e dalla depressione alla ricchezza e alla felicità, seguendo i consigli del suo mentore Earl Shoaff, che ha condensato in sette strategie.
RAY SMILOR – Audaci visionari (2001)
Attraverso la presentazione di storie concrete di successi e fallimenti, Smilor decifra il codice del dna imprenditoriale, illustra le qualità che consentono agli imprenditori di superare gli ostacoli e di muovere verso il futuro con energia e ottimismo, riuscendo a trascinare altre persone nel loro audace cammino
MATTIAS DESMET – La psicologia del totalitarismo (2022)
Il totalitarismo, per attuarsi, ha necessità di conquistare la mente degli uomini, di “formare la massa”. Lo Per attuarsi, tuttavia, il totalitarismo ha necessità di conquistare la mente degli uomini, di “formare la massa”. Lo psicologo belga Mattias Desmet espone lucidamente questo processo attraverso un’acuta analisi dei fenomeni sociali contemporanei,
LUIGI DE MARCHI – Il Manifesto dei Liberisti (1995)
Questo Manifesto dei Liberisti vuole denunciare la tragica altalena che, nel nostro secolo, ha rimbalzato la cultura e le masse tra un progressismo malato di statalismo e un liberismo malato di conformismo.
CARL GUSTAV JUNG – Psicoanalisi o psicologia analitica (1964)
Intervistato da alcuni giovani studiosi americani quando viveva ritirato ormai da tempo nella sua villa di Zurigo, Jung ha lasciato in queste pagine fondamentali l’ultima e definitiva esposizione del suo pensiero.
SUN TZU – L’arte della guerra (VI – V secolo a.C.)
un Tzu, leggendario stratega e generale cinese vissuto tra il VI e il V secolo a.C., decise di scrivere una sorta di manuale in grado di guidare il lettore verso un uso strategico e mirato delle proprie capacità nel corso di una battaglia. Nonostante si basi sul giusto modo di guidare un esercito, le indicazioni fornite da Sun Tzu possono essere lette in una chiave più generale.
JONATHAN HAIDT – Menti tribali (2012)
Secondo Jonathan Haidt il giudizio morale è la bussola che, dalle piccole scelte quotidiane ai grandi temi della politica e della religione, orienta la tendenza naturale dell’uomo a riunirsi in tribù e a dividersi su ciò che si ritiene essere giusto o sbagliato
RAINER ZITELMANN – Ricchi! Borghesi! Ancora pochi mesi! (2019)
“Alla nascita gli hanno amputato l’etica”. Così viene descritto Gordon Gekko nel celebre Wall Street. Nei film e nelle serie televisive, le persone ricche sono spesso rappresentate in maniera negativa: ciniche, avide e senza cuore. Ma come sono invece nella realtà e soprattutto cosa pensa veramente la gente di loro? Se molti libri sono stati scritti sugli stereotipi che riguardano minoranze e specifici gruppi sociali, nessuno studio approfondito è però mai stato compiuto sui pregiudizi verso le persone facoltose. In questo libro Rainer Zitelmann esamina per la prima volta in maniera comparata gli atteggiamenti nei confronti della ricchezza e dei ricchi in cinque paesi occidentali: Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti. Dalle risposte date nei sondaggi emergono interessanti discrepanze tra i paesi, ma alcune differenze si trovano anche all’interno dei paesi stessi, considerati l’età, il genere, il reddito o il livello d’istruzione delle persone che hanno partecipato all’indagine. Nel libro viene inoltre sviluppato un Indice dell’invidia sociale che denota come molti pregiudizi nascano anche da un’errata percezione delle dinamiche economiche e da un diffuso sentimento anticapitalista.
JOSEPH S. NYE JR. – Leadership e potere (2008)
Joseph S. Nye, professore di Harvard già membro dell’amministrazione Clinton, è l’inventore del termine “soft power”: secondo questa dottrina, nell’esercizio della leadership la seduzione è più efficace della violenza e della coercizione del tradizionale “hard power”.
EDWARD BERNAYS – Propaganda (1928)
Si tratta di un saggio perfino inquietante nella sua sincerità, perché non offre solo consigli di marketing alle aziende, ma anche suggerimenti agli uomini politici per influenzare i risultati elettorali
SIGMUND FREUD – Psicologia delle masse e analisi dell’Io (1921)
In questo famoso saggio scritto nel 1921, tragico e profetico, il fondatore della psicanalisi si chiede cosa avviene nella psiche del singolo quando si trova all’interno di una massa.
BRIAN TRACY – Goal! (2003)
L’autore elenca ventuno regole per centrare i propri obiettivi con rapidità ed efficacia: una serie di mosse pratiche e collaudate che potrete agilmente compiere per avvicinarvi con più efficacia e velocità alle mete prescelte.
JORDAN B. PETERSON – 12 regole per la vita (2018)
Attingendo a esempi dalla sua pratica professionale e dalla vita privata, oltre che a lezioni dai miti e dalle storie più antiche dell’umanità, 12 regole per la vita offre un antidoto al caos dell’esistenza: verità eterne applicate a problemi moderni.
RICHARD WISEMAN – Fattore fortuna (2003)
Lo psicologo inglese Richard Wiseman ha deciso di studiare, da un punto di vista rigorosamente scientifico e sperimentale, la fortuna. Dopo aver reclutato e sottoposto a numerosi test un migliaio di persone l’autore è giunto alla conclusione che la fortuna o la sfortuna non hanno nulla a che fare con il destino o con le forze occulte.
SIGMUND FREUD – Il disagio della civiltà (1929)
Il tema centrale del libro è l’antagonismo tra le pulsioni istintive dell’individuo e le restrizioni imposte dalla società e dal processo di civilizzazione.
ERIC HOFFER – Il vero credente (1951)
Hoffer ci fa comprendere i meccanismi psicologici profondi che portano le persone a liberarsi della loro identità per diventare parte di qualcosa apparentemente più grande e più glorioso.
THOMAS SZASZ – Il mito della droga (1974)
Guardando le cose da una prospettiva radicalmente controcorrente, lo psichiatra americano di origini ungheresi Thomas Szasz denuncia la persecuzione “rituale” delle droghe, dei drogati e degli spacciatori, attaccando l’idea stessa di assuefazione.
BRIAN TRACY – Non fare lo struzzo! (2001)
Un libro prezioso che aiuta a vincere la cattiva abitudine di rimandare le incombenze più impegnative, fornendo una serie di regole essenziali per sviluppare la produttività
VIKTOR E. FRANKL – Alla ricerca di un significato della vita (1952)
Per curare la nevrosi e la depressione, la cosa più importante è scoprire il compito per il quale ogni individuo deve lottare nella propria vita
RUSS ROBERTS – Come Adam Smith può cambiarvi la vita (2014)
Una guida inattesa alla natura umana e alla felicità basata sulle opere di Adam Smith
HELMUT SCHOECK – L’invidia e la società (1966)
L’opera che analizza in maniera più penetrante l’invidia, le sue dinamiche socio-economiche e le sue conseguenze sul piano dei rapporti interpersonali.
ALFRED ADLER – Il senso della vita (1933)
La vita dell’uomo ruota attorno alla volontà di affermazione. La nevrosi non nasce dalla repressione sociale degli istinti, ma dall’educazione viziante che rende le persone incapaci di affrontare le sfide della realtà
SIGMUND FREUD – L’avvenire di un’illusione (1927)
Secondo Freud la religione nasce dal bisogno umano di rendere sopportabile la propria miseria e infelicità; è una sorta di narcotico con cui l’uomo controlla la sua angoscia, ottundendo però la mente.
DANIEL GOLEMAN – Intelligenza emotiva (1995)
In questo libro Daniel Goleman ha introdotto a milioni di lettori il concetto di intelligenza emotiva, cioè l’abilità nel gestire le emozioni dalla quale deriva l’80 per cento del successo nella vita
GUSTAVE LE BON – Psicologia delle folle (1895)
L’individuo immerso in una folla in azione subisce una perdita delle sue facoltà consce a favore di quelle inconsce, perde l’autocontrollo e regredisce a un primitivo stadio istintuale
DALE CARNEGIE – Come trattare gli altri e farseli amici (1936)
Il più famoso libro di Dale Carnegie e uno dei primi best-seller motivazionali. Nel 1955, alla morte dell’autore, il libro era stato tradotto in 31 lingue e aveva venduto 5 milioni di copie.
ZIG ZIGLAR – Ci vediamo sulla cima (1975)
Il messaggio centrale di Ziglar è che sono le altre persone che ti portano sulla cima, se tu le aiuti a ottenere ciò che vogliono.
NAPOLEON HILL – Pensa e arricchisci te stesso (1937)
Il grande magnate dell’acciaio Andrew Carnegie chiese a Napoleon Hill se fosse stato disponibile a studiare e divulgare la formula del successo. Hill riassunse i risultati della sua indagine in questo libro, divenuto un classico
BENJAMIN FRANKLIN Consigli per diventare ricchi (1758)
Ancora oggi gli aforismi di Franklin sulla vita quotidiana, sull’impegno lavorativo, sulla natura umana, sull’uso del denaro, sul risparmio, sulla frugalità e sulla prudenza brillano per senso dell’umorismo e saggezza
VIKTOR E. FRANKL – Uno psicologo nei lager (1946)
Nei lager lo psicologo Viktor Frankl scoprì l’importanza di una missione, di un ideale, di una ragione per vivere.
BENJAMIN FRANKLIN – Autobiografia (1791)
Raccontando la sua vita Benjamin Franklin illustra l’importanza della frugalità, della temperanza, del risparmio, dell’impegno, del duro lavoro, della diplomazia verso il prossimo e della curiosità intellettuale.
SAMUEL SMILES – Self Help (1859)
Nell’Inghilterra ottocentesca Samuel Smiles fu il più instancabile predicatore dell’etica vittoriana fondata sui valori dell’autodisciplina, del lavoro e dell’austerità. I suoi libri raccontano le vicende di quanti hanno saputo elevarsi socialmente ed economicamente grazie alla volontà, alla fermezza del carattere, alla dedizione costante nel lavoro.
GEOFF COLVIN – La trappola del talento (2008)
Il talento naturale e le doti innate come l’intelligenza o la memoria svolgono un ruolo assai più limitato di quanto si creda.